Caroline Criado Perez, giornalista e attivista che combatte per i diritti delle donne e l’uguaglianza, ha criticato Apple per la scelta di produrre iPhone con schermi più grandi, a suo dire non adatti alle mani di una donna.
Cupertino ha recentemente presentato tre nuovi iPhone: iPhone XS da 5.8″, iPhone XS Max da 6,5″ e iPhone XR con display da 6,1″. Dopo il Keynote Apple del 12 settembre, la donna ha pubblicato su twitter uno sfogo per esprimere il suo senso di frustrazione.
Il suo post punta dritto al dunque «Quindi, per essere chiari: Apple ancora una volta ha fallito nell’aggiornare l’unico telefono che produce che si adatta alle dimensioni medie della mano della donna”. Anche se l’attivista non lo specifica il riferimento è chiaramente a iPhone SE, l’unico compatto ancora a listino prima del keynote Apple 12 settembre ma subito dopo rimosso con l’aggiornamento della gamma.
La le critiche rivolte a Cupertino non si esauriscono qui «Che diavolo di problema hai Apple? Le donne. Comprano. Smartphone. Di fatto, sono più le donne a comprare gli iPhone rispetto agli uomini. PROGETTATELI PER I NOSTRI CORPI». Apple non ha più a listino i vecchi iPhone SE con display da 4″, dispositivo effettivamente molto apprezzato da chi preferisce terminali compatti, maneggevoli e non ama gli smartphone con schermi eccessivamente grandi.
Tra i vantaggi dei dispositivi con schermi piccoli, non solo il costo inferiore ma anche la possibilità di usare lo smartphone in maniera veloce con una mano, senza temere che possa cadere. Non servono oltretutto tasche abbandonanti pe portarli ma a questo le donne possono rimediare avendo con loro sempre l’immancabile borsa porta tutto.
D’altra parte gli smartphone più grandi offrono anche vari vantaggi non trascurabili, ad esempio la batteria tipicamente di maggiori dimensioni, di conseguenza più autonomia, senza considerare che si legge bene e si scrive meglio, migliorando cos la fruibilità di qualsiasi tipo di contenuti e app.