Gli sviluppatori di DevHd, una della più popolari applicazioni iOs per aggregare feed Rss, portano la loro creatura Feedly su Mac. Pochissime le differenze tra l’interfaccia della versione mobile e quella per iMac e Macbook, a partire dalla grafica, che riprende appieno nei colori tenui e nel design minimalista quello di iOs 7. Le notizie possono essere organizzate nei menù a destra dello schermo (l’app offre già una selezione di categorie dalla moda alla tecnologia, con nessuna attenzione alla lingua italiana, però), con l’elenco dei blog o delle testate giornalistiche che si apre nella parte centrale della finestra. Il menù di sinistra è a scomparsa e si può scegliere di farlo apparire solo quando si sposta il puntatore del mouse. Per utilizzare Feedly su Mac è necessario loggarsi con un account Google, Microsoft o tramite Twitter o Facebook. Una volta fatta la registrazione, verranno importati i feed cui siete abbonati su iPhone, direttamente sul Mac.
Per leggere le notizie basta cliccare una prima volta sopra al titolo: il testo si aprirà in una finestra di dialogo, con la possibilità di interagire con i social network, cliccandoci una seconda volta verrà aperta nel vostro browser preferito. Diverse le operazioni che possono essere fatte (non copiare e incollare direttamente da Feedly parti o immagini dell’articolo, però), prima tra tutte interagire con i social (davvero lunga la lista di quelli a disposizione, che ovviamente comprende Twitter e Facebook), o di salvare in Evernote parti dell’articolo, di twittrla, inviarla vi email o di cercarla su Google. Per molte di queste operazioni, però, è necessario sottoscrivere un abbonamento mensile di 5 dollari o annuale di 45. Nessuna paura, comunque, i servizi a pagamento sono davvero “di nicchia” (lo dimostra che, proprio secondo i numeri di DevHD a fronte di 1,5 milioni di app scaricate gli utenti Pro sono solo 25mila) e Feedly su Mac è perfettamente utilizzabile anche senza pagare un euro. Feedly su Mac, infatti, come il fratello maggiore su iOs è disponibile gratuitamente. Richiede Os X 10.9.