Negli scorsi giorni sono apparse in rete le lamentele di alcuni utenti riguardanti problemi di autonomia di MacBook Pro 2016. Cupertino non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito ma all’interno di Apple qualche cosa si sta già muovendo. Craig Federighi, senior vice president responsabile di macOS e iOS, ha risposto a una mail di un utente che richiedeva lumi sulla scarsa autonomia del suo nuovo portatile.
Ricordiamo che i problemi di autonomia di MacBook Pro 2016 sembrano interessare le macchine dotate di Touch Bar. Alcuni utenti lamentano che la macchina offre una autonomia sensibilmente inferiore a quella massima dichiarata da Apple che è di 10 ore. Per esempio un utente dichiara che navigando in rete con Safari il portatile calcola una autonomia stimata residua di solamente 3 ore quando la carica è al 95%.
Nella sua mail di risposta il dirigente Apple si scusa per i problemi del computer e chiede all’utente di inviare un file report diagnostico generato dalla macchina, come segnala MacGeneration. Nel messaggio Federighi spiega anche come generare il report: lanciando Activity Monitor, poi premere sull’icona della rotella per aprire un menu, infine scegliendo System Diagnostics.
Anche assumendo come originali messaggio e risposta del dirigente Apple, è praticamente certo che report e file di diagnostica siano presi in esame da un team Apple per scoprire l’origine del problema. Probabilmente Apple rilascerà una dichiarazione ufficiale sui problemi di autonomia di MacBook Pro 2016 non appena saranno individuate le cause precise e magari una soluzione, si spera tramite un aggiornamento software o firwmare delle macchine interessate.
@matthieudu06 J’ai envoyé un mail un Craig hier, il m’a demandé le rapport système du Mac. pic.twitter.com/6Z7gIjdK1g
— Mickaël Meynard (@TheiMika) 9 dicembre 2016