Con un comunicato il Codacons afferma di aver accolto con soddisfazione la sanzione da 900mila euro inflitta dall’Antitrust alla Apple per pratiche commerciali scorrette verso i consumatori. “Negli anni abbiamo presentato numerose istanze all’Autorità per la concorrenza, segnalando le scorrettezze sul fronte della garanzia commesse dalla Apple a danno dei consumatori italiani – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Finalmente l’arroganza e lo strapotere della società sono stati puniti!’. “Ora valutiamo azioni legali e risarcitorie in favore di chi ha subito danni dai comportamenti illegittimi di Apple – prosegue Rienzi – L’ufficio legale della nostra associazione sta valutando anche la possibilità di intentare una vera e propria class action contro il colosso dell’informatica”.
Di opinione simile Adusbef e Federconsumatori. Sul sito di quest’ultima associazione si legge: “Bene l’intervento dell’Antitrust che, su denuncia del Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU), aveva avviato il procedimento istruttorio nei confronti della Apple Italia”. La violazione di quanto previsto dal Codice del Consumo in materia di garanzia risulta aggravata dalla vendita, da parte di Apple, di una garanzia supplementare per i propri prodotti che, secondo quanto dichiarato al momento della vendita, avrebbero altrimenti goduto di un solo anno di copertura della garanzia (mentre la legge ne prevede due). Sulla base della multa dell’Antitrust e delle numerosissime segnalazioni giunte dagli utenti, insieme al CTCU, con cui siamo in accordo, stiamo studiando un’apposita class action per eventuali risarcimenti degli utenti danneggiati da questo comportamento scorretto”.
Della questione di discute da qualche giorno anche sul nostro forum.
[A cura di Mauro Notarianni]