L’arrivo di Galaxy S8 sul mercato sembra aver imposto un nuovo standard per i top di gamma. Se fino a qualche mese fa l’utilizzo di schermi OLED ricurvi sembrava l’eccezione, a breve potrebbe invece essere la regola. Anche il prossimo Google Pixel, infatti, potrebbe abbracciare una tale scelta. A diramare l’ipotesi l’Electronic Times, secondo cui il colosso di Mountain View starebbe investendo almeno 880 milioni di dollari in LG Display Co., in modo da garantire una fornitura stabile di schermi OLED flessibili per la prossima generazione di Pixel.
Non si tratta di una notizia che coglie impreparati, considerando che S8 sembra aver riscritto gli standard dell’attuale telefonia mobile top di gamma. Del resto anche Apple sembra già essersi attivata per correre in questa direzione, con ordinativi di schermi OLED ricurvi già partita alla volta di Samsung.
C’è però da considerare, come riferisce la redazione sud coreana, che LG Display starebbe ancora valutando la proposta da parte di Google, che però non avrebbe molte altre alternative per entrare in questo mercato. Samsung, infatti, potrebbe non riuscire ad accogliere più domande da altri produttori, perché impegnata nella produzione di 70 milioni di display OLED destinati a iPhone 8.
Sebbene il grande entusiasmo che si è venuto a creare intorno ai Google Pixel, per via di un reparto fotografico del terminale tra i migliori in ambito smartphone, i Pixel di Google risultano pressoché inesistenti sul mercato italiano, dato che non vengono venduti ufficialmente all’interno del nostro Paese. Ad ogni modo, Big G starebbe già lavorando al successore diretto, pensando anche a migliorie ulteriori per il comparto fotografico.