Mentre in Italia la ripresa post virus sembra ancora lontana, in Cina è già iniziata la fase 2 di Foxconn che consiste in misure igienico sanitarie eccezionali adottate per poter riprendere la produzione iPhone, anche in vista dei nuovi modelli, scongiurando il pericolo di possibili nuovi focolai di epidemia Coronavirus.
Alcune di queste regole arrivano direttamente dal governo, come per esempio l’obbligo di aprire le finestre degli uffici almeno tre volte al giorno per almeno 30 minuti. Pechino ha sospeso l’utilizzo di tastiere per codici e sensori di rilevamento impronte per gli accessi, vietando ai lavoratori di sedersi uno di fronte all’altro per i pasti. Le misure messe in atto da Foxconn per la fase due vanno ben oltre, con obblighi che regolano nei minimi dettagli non solo il lavoro e il tempo trascorso negli stabilimenti ma anche i periodi di pausa e riposo.
All’ingresso delle fabbriche e degli uffici i dipendenti devono disinfettare mani e scarpe: l’intera forza lavoro, che conta oltre un milione di dipendenti, è suddivisa in gruppi di 20 persone che devono sempre muoversi insieme, giorno e notte, per ridurre i rischi di contagio e migliorare il tracciamento sanitario. In pratica lo stesso gruppo di dipendenti lavora, si sposta, mangia, dorme e vive insieme per poter avere un tracciamento totale.
Tutti i luoghi pubblici degli stabilimenti sono strettamente monitorati: nelle sale mensa e nelle caffetterie sono stati installati divisori che impediscono di sedere faccia a faccia. Ogni sedia è dotata di un codice QR che i dipendenti devono scansionare. Le misure eccezionali adottate per la fase 2 di Foxconn sono segnalate dal Washington Post da cui riportiamo il volantino creato dal colosso dell’elettronica per i propri dipendenti.
Tra le misure anche il rilevamento della temperatura del personale che viene misurata una volta al giorno tramite telecamere a infrarossi appositamente installate. Nei dormitori si entra esclusivamente senza cappotti e borse che devono essere depositati nelle aree specificate per essere disinfettati.
Già dal mese di febbraio Foxconn ha adattato alcune linee di produzione per realizzare due milioni di mascherine chirurgiche al giorno, destinate esclusivamente all’impiego interno. Se situazione e sintomi lo richiedono la società procederà con esami più approdonditi, inclusi test dell’acido nucleico e raggi X del torace. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di Foxconn sono disponibili da questa pagina.
Tutto quello che è emerso finora sugli iPhone 2020 e iPhone 9 (SE 2) è disponibile ai rispettivi collegamenti. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di Coronavirus sono disponibili da questa pagina.