In un futuro non troppo lontano molte più persone potranno sfoggiare una dentatura invidiabile anche senza spendere cifre folli: magari non sarà perfetta come quelle stile USA che ammiriamo in film e serie TV, ma quantomeno completa, tutto questo grazie al primo farmaco al mondo che promette di far ricrescere i denti.
In realtà non si tratta di una promessa, bensì di un medicinale già inventato e anche già sperimentato con successo su topi e furetti, come segnala New Atlas. Si tratta del frutto delle ricerche del team guidato da Katsu Takahashi, primario di odontoiatria e chirurgia orale dell’Università di Kyoto, oltre che biologo molecolare, impegnato nella ricerca sulla ricrescita dei denti fin dal 2005.
Il farmaco, che si assume per via endovenosa, disabilita la proteina USAG-1 associata al blocco della crescita dei denti. Il successo ottenuto in topi e furetti, con denti riformati senza effetti collaterali degni di nota, porta ora alla fase successiva con l’autorizzazione a procedere della sperimentazione sull’uomo a partire da settembre, fino ad agosto del 2025.
I ricercatori confidano nel successo perché il funzionamento della proteina in questione è del 97% simile tra esseri umani e altre specie. Da settembre la prima fase di sperimentazione riguarderà adulti tra 30 – 64 anni a cui manca almeno un molare. Nella seconda fase i test del medicinale saranno effettuati anche su bimbi con età compresa tra due e sette anni a cui mancano almeno quattro denti per carenze congenite.
Infine nella terza fase di test il medicinale verrà sperimentato sui anziani a cui mancano da uno fino a cinque denti a causa di fattori ambientali, che variano da paese a paese. Ricerca e farmaco sono molto promettenti, ma c’è un’altra buona notizia: se la sperimentazione procederà come previsto e tutto filerà liscio il medicale potrebbe già entrare in commercio già entro il 2030.
La foto in apertura è di John Oliver da Pixabay. Per gli articoli dedicati a salute, benessere e fitness in ottica smart e digitale rimandiamo alla sezione dedicata di macitynet.