Le false recensioni su TripAdvisor, costano mezzo milione di euro di multa per il sempre più popolare portale di recensioni di alberghi, hotel e ristoranti, La sanzione arriva dalla Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) che i questo modo punisce pratiche commerciali giudicate scorrette.
Nello specifico l’AGCM contesta a TripAdvisor la sua volontà nello spacciarsi come un punto di riferimento per la comunità online per i pareri sulle strutture commerciali quali hotel e ristoranti, ignorando la problematica legata alle recensioni fasulle, che da anni alimenta le polemiche interne ed esterne al servizio.
Si legge nel provvedimento: “l’Antitrust ha vietato la diffusione e la continuazione di una pratica commerciale consistente nella “diffusione di informazioni ingannevoli sulle fonti delle recensioni”, pubblicate sulla banca dati telematica degli operatori, adottando strumenti e procedure di controllo inadeguati a contrastare il fenomeno delle false recensioni. In particolare, TripAdvisor pubblicizza la propria attività mediante claim commerciali che, in maniera particolarmente assertiva, enfatizzano il carattere autentico e genuino delle recensioni, inducendo così i consumatori a ritenere che le informazioni siano sempre attendibili in quanto espressione di reali esperienze turistiche.”.
Molto più stringato il commento provvisorio di TripAdvisor: “Stiamo rivedendo il provvedimento dell’Antitrust, ma da un esame preliminare della decisione riteniamo che non sia ragionevole, siamo fortemente in disaccordo con il suo contenuto e faremo appello”.
Da anni il sito è stato sempre accusato di essere troppo “permissivo” nei confronti delle recensioni fasulle, un fenomeno conosciuto dagli utenti più esperti ma che potrebbe trarre in inganno i meno avvezzi allo strumento, portati a credere che tutti i giudizi siano genuini e autentici. La popolarità del sito è cresciuta in maniera tale da generare la nascita di agenzie appositamente specializzate nella produzione di recensioni fasulle, atte a “gonfiare” la popolarità di una struttura, oppure a screditare la concorrenza. Dopo la multa, AGCM si aspetta che il sito avanzi delle proposte concrete allo scopo di mitigare la problematica, aspetto che fino ad oggi è sempre stato molto poco considerato da TripAdvisor.