Dopo un periodo di beta testing abbastanza lungo, la versione definitiva di FaceTime è ora apparsa sul Mac App Store. Apple ha deciso di mettere in vendita l’applicazione a 0,79 euro. Questo software, lo ricordiamo, consente di videochiamare i possessori di un iPhone 4, un iPod touch o un Mac con Mac OS X 10.6.x. Dopo averlo confermato l’acquisto, il programma s’installa automaticamente e sarà sufficiente inserire il proprio Apple ID. E’ possibile sfruttare i contatti della Rubrica Indirizzi, aggiungere all’elenco dei Preferiti i nomi delle persone che si chiamano più spesso, visualizzare le ultime chiamate dall’elenco “Recenti”.
E’ possibile ricevere videochiamate in HD fino a 720p sui Mac con processore Intel che le supportano (i nuovi Mac Book Pro, ad esempio). I Mac con videocamera a definizione standard trasmettono immagini fino a qualità VGA nelle videochiamate da Mac a Mac.
Mentre si parla, spariscono tutti i tasti e menu, in modo da concentrarsi solo sulla conversazione. L’immagine cambia in modo fluido quando un utente iPhone 4 o iPod touch passa dalla fotocamera frontale a quella posteriore o dall’orientamento orizzontale a quello verticale. Il formato widescreen consente a più familiari o amici di prendere parte alla conversazione. Quando arriva una chiamata, il Mac squilla anche se l’applicazione FaceTime è chiusa (se si hanno più d Mac, quando arriva una chiamata squillano tutti: così si può rispondere da quello più vicino).
Per fare videochiamate sono necessarie una videocamera FaceTime integrata, una webcam iSight (integrata o esterna), una webcam USB video class (UVC) o una videocamera DV FireWire, e una connessione internet a 128-Kbps in upstream e downstream.
FaceTime si scarica dal Mac App Store a 0,79 euro.
[A cura di Mauro Notarianni]