Collegandosi oggi con FaceBook, il popolare sito di social network, troverà nella home page una lettera di Mark Zuckerberg, fondatore del sito, nella quel è annunciato un prossimo cambiamento del modello di privacy in adozione.
“Questo è stato un grande anno, che ha reso il mondo più aperto e connesso” si legge nella lettera. E ancora: “Oltre 350 milioni di persone usano oggi Facebook per condividere online la propria vita. Per rendere possibile tutto ciò, abbiamo fatto del nostro meglio per mettere a vostra disposizione gli strumenti necessari a condividere e controllare le vostre informazioni. La prima versione di Facebook, lanciata cinque anni fa, conteneva già strumenti per controllare che cosa condividere e con quali persone, singoli o gruppi. Il nostro lavoro in questa direzione continua ancora oggi”.
Relativamente alla privacy, Zuckerberg scrive: “L’attuale modello funzionava bene quando Facebook era utilizzato principalmente da studenti, perché era ragionevole pensare che uno studente volesse condividere contenuti con i propri compagni. Con il tempo, gli utenti ci hanno chiesto di aggiungere reti aziendali e geografiche, tanto che oggi esistono reti che coprono intere nazioni, come l’India e la Cina. Con la crescita della base di utenti, alcune reti geografiche contano oggi milioni di membri. Con reti così vaste, siamo giunti alla conclusione che il modello attuale non sia più il modo migliore per consentire agli utenti di controllare la propria privacy. Considerato che quasi il 50% di tutti gli utenti di Facebook è membro di reti geografiche, questo è per noi un argomento di estrema importanza. Un sistema migliore consentirebbe quindi a oltre 100 milioni di persone di avere un maggiore controllo sulle proprie informazioni”.
Il piano di Zuckerberg prevede l’eliminazione delle reti geografiche e la creazione di un modello semplificato per il controllo della privacy; in questo modo ciascuno può decidere a chi rendere disponibili i contenuti: esclusivamente agli amici, agli amici degli amici, o a tutti gli utenti.
“Questo cambiamento risponde a un’esigenza che molti di voi hanno espresso” continua la lettera * “la capacità di controllare chi può visualizzare ogni singola informazione creata o caricata dagli utenti. Contemporaneamente realizziamo un altro desiderio: rendere più semplice la pagina delle impostazioni sulla privacy, attraverso la combinazione di alcune impostazioni”.
Facebook fa sapere che l’aggiornamento eliminerà le reti geografiche e introdurrà nuove impostazioni, nelle prossime settimane sarà richiesto di esaminare e aggiornare le proprie impostazioni sulla privacy. Un messaggio spiegherà i cambiamenti e porterà alla pagina dove aggiornare le impostazioni. Dopo l’aggiornamento l’utente sarà reindirizzato su una pagina di conferma per verificare di aver scelto le impostazioni desiderate.
“Abbiamo lavorato con impegno per offrirvi le funzioni di controllo che meglio rispondono alle vostre esigenze, nella consapevolezza che queste ultime variano da persona a persona” – continua Zuckerberg * “Vi suggeriremo nuove impostazioni basandoci sul vostro attuale livello di privacy, ma il modo migliore per trovare quelle più adatte a voi è prendere visione di tutte le opzioni a disposizione e personalizzarle. Vi consiglio di farlo e di valutare attentamente con chi volete condividere i vostri contenuti online”.
[A cura di Mauro Notarianni]