Sempre più i colossi della tecnologia vogliono rendersi indipendenti da Intel e Qualcomm: secondo diversi indizi ora anche Facebook vuole progettare processori proprietari che potrebbero avere diversi impieghi, inclusi gli speaker smart di cui da tempo circolano anticipazioni.
La volontà di Facebook di realizzare processori internamente trapela da due diversi indizi: indicazioni provenienti da fonti all’interno della società e anche da alcune ricerche di personale specializzato nel campo di chip e firmware, segnalate da Bloomberg. Per esempio in una ricerca di personale Facebook descrive un manager in grado di creare un team dedicato allo sviluppo di firmware e driver per System on Chip (SoC) e anche ASIC, sigla di Application Specific Integrated Circuit, cioè chip ottimizzati e progettati per eseguire un ristretto numero di compiti.
Sempre stando agli indizi le operazioni di Facebook sui processori sembrano ai primi passi e quindi sarà necessario attendere diversi anni prima che si concretizzino. I dettagli non sono molti ma è certo che competenze e personale ricercati devono avere esperienza anche nel campo dell’Intelligenza Artificiale e dell’apprendimento automatico o Machine Learning.
I possibili impieghi dei processori Facebook potrebbero essere diversi: dispositivi hardware, software di intelligenza artificiale, data center. Come accennato potrebbero rientrare anche gli speaker smart che secondo numerose voci Facebook ha in cantiere già da tempo: il lancio sembra sia stato posticipato a causa dello scandalo Cambridge Analytica, ma future versioni potrebbero impiegare chip proprietari per offrire funzioni più avanzate e personalizzate.