Proprio la scorsa settimana abbiamo parlato della recente rimozione di Poke e Facebook Camera da App Store: due applicazioni a sé, sviluppate da Facebook Inc. che rispettivamente erano nate originariamente per concorrere con Snapchat e Instagram. Sebbene l’azienda statunitense sia riuscita ad acquisire quest’ultima ben due anni fa all’imponente cifra di 1 miliardo di dollari rendendo di fatto Facebook Camera ormai inutile, non è riuscita a fare la stessa cosa, incorporando Snapchat nonostante i 3 miliardi di dollari proposti lo scorso novembre non sono bastati.
L’azienda di Zuckerberg però non ci sta. Non riuscendo a comprarla, sembra voler schiacciare a tutti i costi l’applicazione dei messaggi che si autodistruggono sviluppando una nuova app conosciuta con il nome in codice Slingshot (in italiano fionda) che, analogamente a Snapshot, dovrebbe permettere di inviare brevi messaggi, foto e video che scompaiono dopo poco essere stati visti dal destinatario. Stando a quanto riporta il Financial Times, Facebook ci avrebbe lavorato per mesi e potrebbe lanciarla su App Store a breve.
L’app, differentemente dalla sua rivale, dovrebbe avere un’interfaccia grafica ancora più semplice e minimale, dove gesture intuitive la faranno da padrone: un esempio è quello di inviare al volo una foto o un breve video ad un contatto semplicemente toccando e mantenendo la pressione sulla sua foto del profilo di Facebook.
L’applicazione andrebbe ad affiancarsi a Messenger e Paper, la versione newspaper di Facebook attualmente disponibile solo per gli account iTunes americani.