Facebook ha annunciato una piccola rivoluzione per i suoi Trending Topic, la sezione (disponibile solo in USA) che evidenzia gli argomenti di cui le persone stanno discutendo maggiormente sul social network: l’elenco dei temi non sarà più gestito da un team di persone ma da un algoritmo apposito, che li personalizzerà in base agli interessi degli utenti.
A conseguenza di questa decisione, Facebook non includerà più le descrizioni dei Trending Topic nella sua sezione, per le quali era necessariamente richiesto l’intervento di un editore allo scopo di confezionare titolo e sottotitolo adeguato; ora l’algoritmo si limiterà pubblicare i Trending Topic più discussi e il numero di persone che ne stanno discutendo in quel momento.
I Trending Topic di Facebook erano scivolati ad onore di cronaca lo scorso maggio quando un rapporto di Gizmodo sosteneva che alcuni editori coinvolti nel gruppo di lavoro tendevano a dare meno risolto o a sopprimere notizie derivanti dai partiti politici più conservatori, privilegiando le notizie di sinistra; accusa che si è immediatamente ribaltata su Facebook.
Facebook ha negato l’accusa affermando la sua estraneità a qualunque favoritismo diretto nei confronti della sinistra USA, ma aggiungendo che, con un team editoriale composto da persone, non è da escludere che qualunque addetto potesse decidere la linea editoriale in base ai suoi personali pregiudizi o idee politiche.
Per evitare polemiche di questo tipo, l’azienda ha dunque deciso di rimuovere in toto il suo team editoriale, composto da circa 15-18 collaboratori, cui era stata esternalizzata l’attività, delegando ad un algoritmo (per definizione privo di pregiudizi) la gestione delle tematiche. Ora l’intervento umano non sarà completamente assente ma si limiterà a filtrare le tematiche che non meritano di raggiungere i trending topic, come ad esempio #colazione o #vacanze.
La decisione di Facebook è l’ultima a ribadire la sempre più incalzante tendenza delle aziende a sostituire le attività decisionali umane con gli algoritmi informatici.
