Mark Zuckerberg affronta nuovamente al questione del tasto Non Mi Piace, affermando che l’azienda sta vagliando la possibilità di esprimere sentimenti negativi come alternative al Mi Piace. L’affermazione del CEO di Facebook arriva da una sessione di domande e risposte presso la U.C. Davis, in cui è stato nuovamente posto l’accento su una questione da sempre molto sentita dagli utenti.
In merito, secondo Zuckerberg “ll pulsante Mi Piace è prezioso perché è un modo rapido per condividere un sentimento positivo. Alcune persone hanno chiesto un pulsante Non Mi Piace in modo che possano dire che qualcosa non è buono, ma non abbiamo intenzione di farlo. Non credo che sia un bene per la comunità”.
Zuckerberg sembra dunque negare l’intenzione di voler introdurre un tasto non mi piace, ma ammette l’esigenza di dare agli utenti un’alternativa espressiva da usare nei casi in cui il Mi Piace sembra non essere conveniente alla situazione, come ad esempio i post riguardanti lutti, malattie o eventi negativi, in cui il Mi Piace sembra quantomeno fuorviante: “Penso la cosa più interessante sia il fatto che la gente provi più sentimenti rispetto al semplice Mi Piace qualcosa. Ci sono cose nella vita delle persone che sono tristi, o tragiche, su cui la gente non vuole mettere il Mi Piace. Abbiamo discusso abbastanza su come può la gente possa esprimere una gamma più ampia di emozioni come ad esempio la sorpresa”
Nonostante il tasto Non Mi Piace sia sempre escluso dai progetti dell’azienda (secondo qualcuno non arriverà mai) Facebook vuole comunque offrire una maggior possibilità di espressione ai suoi utenti e sta lavorando in questa direzione.