Chi si aspettava un Facebook phone o un Facebook mobile OS sarà rimasto deluso: nell’odierno evento tenutosi a Palo Alto e in diretta a Londra, Mark Zuckerberg ha presentato Graph Search, una nuova funzionalità del social network blu che vuole rappresentare un’alternativa più o meno complementare alla classica ricerca online.
Graph Search è in fondamentalmente un motore di ricerca interno a Facebook che si appoggia agli account e alle informazioni raccolte dall’oltre miliardo di utenti Facebook e dal trilione di connessioni di cui il network può godere grazie alla sua popolarità. Grazie ad un’apposita barra blu, l’utente potrà effettuare delle ricerche in base a specifici dettagli, come ad esempio trovare tutti gli amici cui piace una pagina, gli amici che hanno cliccato “Mi Piace” su un elemento, e così via; il tutto nel rispetto delle impostazioni privacy di ognuno.
La differenza sottolineata dallo stesso Zuckerberg è la volontà di Graph Search nel voler restituire risposte dirette e non link ad altre fonti, così come invece accade nelle ricerche web. Per quanto riguarda queste ultime, i risultati contestuali saranno restituiti grazie alla partnership con Bing, che potrebbe riuscire a guadagnare traffico dallle varie ricerche operate su Facebook.
Graph Search sarà rilasciato gradualmente, all’inizio con opzioni limitate, solo per gli utenti con interfaccia in lingua inglese e esclusivamente sulla versione desktop del sito. Nel caso in cui foste interessati a testare in anteprima la funzionalità, sarà possibile iscriversi alla lista di attesa utilizzando questo link. Qui di seguito il video di presentazione.