Se ne parla da febbraio, ma il caso di Cambridge Analytica ne aveva ritardato il lancio fino ad oggi. Lo speaker intelligente di Facebook è finalmente arrivato: si chiama Facebook Portal ed è disponibile anche in una versione potenziata che l’azienda chiama Portal+.
Attraverso una pagina web dedicata, il colosso dei social presenta ufficialmente i nuovi altoparlanti smart, la cui caratteristica più evidente è uno schermo touch per poter interagire con tutte le sue funzioni. Per paragone il confronto più naturale è con Amazon Echo, sebbene la sfida sia molto più grande in quanto entra direttamente in concorrenza anche con Google Home e HomePod di Apple.
Più tablet che altoparlante, Facebook Portal cerca di attirare l’attenzione innanzitutto dal prezzo: 199 dollari, che salgono a 349 dollari se si opta per il più performante Portal+. Facebook Portal monta, come accennato, uno schermo touch HD da 10 pollici (15.6’’ in Full HD per la versione Plus) ed entrambi incorporano una webcam per le videochiamate che vengono gestite naturalmente tramite Facebook Messenger, mentre la gran parte delle altre operazioni disponibili passano tramite Amazon Alexa.
La prima componente intelligente è appunto la telecamera, capace di “inseguire” il soggetto se durante una videochiamata si sposta all’interno della stanza, mantenendolo così al centro dell’inquadratura. E’ possibile effettuare videochiamate di gruppo ed è possibile applicare degli adesivi virtuali sul volto, alla stregua di quanto è già possibile fare nelle chat video di Facebook via smartphone e tablet.
Due gli altoparlanti per Facebook Portal mentre la serie Plus incorpora speaker più grandi ed un subwoofer, oltre ad offrire la possibilità di ruotare lo schermo in orizzontale oppure in verticale. I nuvoi dispositivi di Facebook si affidano all’assistente vocale Amazon Alexa ma prossimamente – promette la società – saranno implementate altre soluzioni.
Non c’è un negozio di app, quindi si può utilizzare solo ciò che è già preinstallato, ovvero Facebook Messenger e Facebook Watch al fianco di Pandora, Spotify, iHeartRadio e The Food Network. Forse la più grande lacuna visto che non sarà possibile – almeno allo stato attuale – installare app come YouTube, browser web o applicazioni di messaggistica.
Per garantire la privacy dell’utente sono stati inclusi due sistemi per evitare qualsiasi tipo di problema. L’azienda infatti non vuole certamente correre il rischio di incappare nello stesso errore due volte, così ha incluso per entrambi i dispositivi una cover per coprire la fotocamera e un pulsante fisico che disabilita microfono e videocamera (non li disattiva via software ma interrompe fisicamente il circuito elettrico). Inoltre non è stata intenzionalmente inclusa alcuna funzionalità che consenta di registrare video tramite i due dispositivi.
Facebook Portal e Facebook Portal+ saranno in vendita inizialmente negli Stati Uniti a partire da novembre al prezzo, rispettivamente, di 199 dollari e 349 dollari.