Proprio mentre la FDA ha approvato ufficialmente il vaccino COVID-19 di Pfizer per i bambini di età compresa tra i cinque e gli 11 anni, Meta, la nuova identità di Facebook, ha annunciato che sta implementando politiche più rigorose per la disinformazione sui vaccini mirata ai bambini. La piattaforma in precedenza aveva imposto restrizioni alla disinformazione sul vaccino COVID-19 alla fine del 2020, ma non aveva politiche specifiche per i bambini.
Meta afferma in un nuovo post sul blog che sta collaborando con i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per eliminare i contenuti dannosi relativi ai bambini sul vaccino COVID-19. Ciò include tutti i post che implicano che mirano a scoraggiare l’impiego del vaccino, e quelli che lo pubblicizzano come non sicuro, non testato o inefficace per i bambini. Inoltre, Meta fornirà promemoria nel feed in inglese e spagnolo che il vaccino è stato approvato per i bambini e fornirà anche informazioni su dove è disponibile.
Meta annuncia, altresì, di aver rimosso un totale di 20 milioni di post di disinformazione sul COVID-19 e sui vaccini, sia da Facebook che da Instagram dall’inizio della pandemia.
Questi numeri sono in contrasto con ciò che è trapelato dai documenti interni di Facebook: i Facebook Papers hanno chiarito quanto fosse impreparata la piattaforma in tema di disinformazione relativa al vaccino COVID-19.
C’è chi ricorda che se Facebook fosse stato più preparato, avrebbe potuto lanciare campagne per combattere la disinformazione all’inizio della pandemia, sia per bambini che per adulti, possibilmente rimuovendo di conseguenza più contenuti falsi.
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