Secondo quanto riportato da Bloomberg, Facebook sta progettando di svelare un dispositivo wireless Oculus VR a prezzo accessibile prima della fine dell’anno. Si tratterà di un accessorio standalone ed è stato progettato per colmare il divario tra i dispositivi VR economici come il Gear VR e quelli di fascia alta come HTC Vive e l’attuale versione di Oculus Rift.; avrà un prezzo di circa 200 dollari e opererà in modo completamente indipendente.
Nome in codice “Pacific”, gli occhiali sarebbero, dicono le voci, “una versione più compatta del Rift”, con un peso inferiore a quello del Gear VR. In teoria, un utente potrà azionarlo in qualsiasi momento ed iniziare a visualizzare i contenuti VR senza dover collegarsi a un telefono o a un computer.
“Non abbiamo un prodotto da svelare in questo momento, ma possiamo confermare che stiamo realizzando diversi investimenti tecnologici significativi nella categoria della VR autonoma”, ha dichiarato il portavoce dell’Oculus Alan Cooper in una dichiarazione via email a Bloomberg.
Oltre ad un prezzo più conveniente, il Rift economico avrà un’interfaccia simile a quella del Samsung Gear VR, che può essere controllata con un telecomando wireless. Dovrebbe anche essere alimentato da uno dei chip di Snapdragon di Qualcomm, che lo renderà più potente del Gear VR. Detto questo, non sarà ancora in grado di eseguire il monitoraggio del posizionamento, il che significa che non sarà possibile camminare in una stanza con il gadget e aspettarsi che questo riconosca quel che facciamo.
“Pacific” dovrebbe essere commercializzato nel 2018, anche se Facebook inizierà a incontrarsi con i produttori di contenuti entro ottobre per dare loro la possibilità di iniziare lo sviluppo.