Facebook sta sviluppando una sofisticata tecnologia di riconoscimento facciale, capace di riconoscere efficacemente se l’immagine di due persone fianco a fianco corrispondono allo stesso individuo. Il progetto si chiama DeepFace e, secondo Facebook, offre una precisione del 97,25 per cento, un percentuale di pochissimo inferiore a quella totalizzata dall’occhio umano, capace di totalizzare il 97,5 per cento nello stesso test. La tecnologia delinea i tratti del viso in 3D, ne ricostruisce un modello piatto filtrato dal colore, per caratterizzare elementi specifici del viso.
Facebook avrebbe sfruttato una serie di 4,4 milioni di volti etichettati da 4.030 persone diverse sulla sua rete, al fine di aiutare il sistema a imparare. Il progetto di ricerca non raggiungerà immediatamente il social network, ma verrà presentato alla prossima Conferenza IEEE sulla Computer Vision and Pattern Recognition questo mese di giugno, per ottenere un feedback dalla comunità di ricerca.
Facebook ha introdotto il riconoscimento facciale come semplice capacità di capire che c’è una persona in una foto alla fine del 2010; la caratteristica era inizialmente disponibile solo per gli utenti degli Stati Uniti prima che si estendesse al resto del mondo, creando anche alcuni grattacapi legali originati da chi non ha mai apprezzato molto la funzione dal punto di vista della privacy.