Facebook ha firmato un accordo con International Copyright Enterprise Operations (ICE), con sede a Londra, per fornire i pagamenti delle royalty sulla musica che la compagnia rappresenta. ICE è un hub europeo per i diritti online con un catalogo di circa 31 milioni di opere, che rappresentano STIM in Svezia, PRS nel Regno Unito (e altri territori), GEMA in Germania e altro ancora.
Questa è la prima volta che Facebook firma una licenza multiterritoriale con un hub online. L’accordo coprirà le licenze e le royalties ogni volta che la musica rappresentata da ICE viene utilizzata su Facebook, Instagram, Oculus e Messenger. L’accordo esclude WhatsApp, in quanto tale servizio è puramente uno strumento di messaggistica privato che non richiede licenze musicali.
Facebook ha siglato altri accordi di licenza negli ultimi mesi. A gennaio ha firmato un accordo con Sony Music che copre l’uso della musica su Facebook, Instagram e Oculus. Facebook e Universal Music Group hanno anche firmato un accordo di licenza a dicembre. Ha anche concluso accordi con Global Music Rights (GMR), SFA HFA / Rumblefish e Kobalt Music Publishing.
L’accordo di ICE con Facebook copre 290.000 titolari di diritti in 160 territori e, come parte dell’accordo, si svolgerà una collaborazione con Facebook per contribuire a sviluppare il proprio sistema di segnalazione dei diritti per ottenere dati di royalties più accurati.
Attualmente l’ente dispone di oltre 40 licenze musicali online con varie piattaforme di streaming e ha distribuito oltre 300 milioni di euro ai detentori dei diritti dal 2016.