L’italiana Luxottica è il colosso mondiale degli occhiali: negli scorsi anni ha già collaborato con Intel e anche con Google per gli occhiali smart e una misteriosa visita di Mark Zuckerberg in Italia a maggio aveva sollevato i primi sospetti, ora arriva una ulteriore conferma: Facebook e Luxottica collaborano per creare gli occhiali smart di prossima generazione.
Nessuna delle due società ha confermato né smentito l’operazione segreta in corso, ma il numero e la quantità dei dettagli trapelati lascia davvero poco spazio all’immaginazione.
Gli occhiali smart di Facebook e Luxottica sono sviluppati con il nome in codice interno Orion: sono progettati per sostituire lo smartphone, si potranno gestire con due sistemi di controllo principali e sembra saranno commercializzati con il marchio Ray-ban.
Permetteranno di fare telefonate, vedere informazioni su un piccolo schermo e anche di trasmettere in diretta tutto quello che l’utente vede, via foto e video ai propri contatti. I due sistemi di controllo, indicati da un ex dipendente Facebook a CNBC, sono un assistente vocale e anche un dispositivo ad anello munito di sensore di movimento (nome in decide Agios) entrambi in via di sviluppo.
Ma i dettagli non finiscono qui. Facebook starebbe lavorando ai suoi occhiali smart da almeno due anni con un grande team composto da centinaia di persone nel campus di Redmond, nei pressi di Washington. Il progetto Orion però non sarebbe ancora riuscito a risolvere uno dei problemi fondamentali, vale a dire quello di rendere il dispositivo indossabile sufficientemente compatto e leggero, in modo da avere un design piacevole per le persone.
Proprio per questa ragione sembra sia stata siglata la collaborazione tra Facebook e Luxottica. In ogni caso gli occhiali smart Ray-Ban non sono un progetto o un dispositivo che vedremo presto: l’informatore indica come scadenza più vicina il 2023, al più tardi il 2025, un periodo lungo durante il quale il progetto potrebbe venire modificato se non anche del tutto cancellato.
Anche altre società stanno lavorando visori in realtà aumentata e occhiali smart, tra questi anche Apple che potrebbe lanciarli forse già entro il 2020.