Secondo Gary Kaminsky, capital market editor della CNBC, Facebook sarebbe interessata ad acquisire Bing da Microsoft. L’operazione sarebbe vantaggiosa per tutte e due le aziende: Microsoft otterrebbe un incremento della propria partecipazione azionaria nella società di Zuckerberg, Facebook eroderebbe quote del mercato a Google per quanto concerne l’advertising nelle ricerche (in questo momento fonte del 90% del fatturato per la casa di Mountain View). Il social network potrebbe voler sfruttare Bing per elaborare nuove formule di ranking calcolando i link in base ai “Mi piace” e altri elementi forniti esplicitamente dagli utenti, dati preziosi (che molti pagherebbero come oro) che permettono di sapere gusti, preferenze e conoscere in anticipo la potenzialità e l’influenza sulla rete di “amici”.
A detta di Kaminsky, Bing costa a Microsoft perdite per 2,5 miliardi ogni anno; la cessione permetterebbe, invece, una crescita dall’1 al 2% del capitale azionario in Facebook, un investimento a buon mercato che permetterebbe di sbloccare il settore delle ricerche e advertising con ancora buone potenzialità di crescita. L’operazione, se confermata, potrebbe essere compiuta in concomitanza con la quotazione ufficiale del social network: un biglietto da visita non indifferente agli occhi degli investitori. Resta da vedere in che modo rivalutare la partnership tra Microsoft e Yahoo.
[A cura di Mauro Notarianni]