Facebook ha detto addio a Bing. Con il ritorno dei post nei risultati di ricerca il social network ha terminato la sua collaborazione con il motore di ricerca, che in precedenza restituiva i risultati dal web. Oggi, cercando qualcosa su Facebook, appariranno solo risultati interni a quanto pubblicato all’interno del social network blu, niente più risultati dalla generica “Internet”.
“Non stiamo attualmente mostrando i risultati della ricerca web in Facebook perché siamo concentrati su come aiutare le persone a trovare quello che è stato condiviso con loro su Facebook – afferma Facebook in proposito – Continuiamo ad avere una grande partnership con Microsoft in molte aree diverse”.
La decisione del social network ha scatenato una ridda di ipotesi sul futuro: al momento il motore di ricerca di Facebook conta circa un miliardo di ricerche al giorno ed è comunque uno degli strumenti più rilevanti per gli utenti; il fatto di aver “scaricato” Bing potrebbe spingere a pensare che l’azienda si stia preparando a rilasciare un suo motore di ricerca, magari in grado di erstituire i risultati dal web attraverso un algoritmo basato sulle relazioni sociali fra gli utenti. Così come Google ha tentato con Google+ di insidiare lo strapotere di Facebook sul mercato social, non è illogico pensare che Facebook voglia tentare di guadagnarsi una fetta del mercato delle ricerche online ai danni di Google.