Facebook ha donato 10.000$ a un bambino finlandese di 10 anni, un giovanissimo “hacker” che aveva individuato un bug su Instagram: un meccanismo per hackerare account e cancellare i commenti degli utenti. Intervistato da un giornale locale, Jani löysi, ha spiegato che “avrebbe potuto cancellare chiunque, anche Justin Bieber”. L’hacker è ora la persona più giovane finora ricompensata per avere individuato vulnerabilità nei suoi prodotti. Il record precedente era di un 13enne che aveva individuato alcuni problemi nel 2013.
Jani in realtà non potrebbe essere iscritto a Facebook o Instagram, giacché per potersi iscrivere, l’età minima è almeno 13 anni. Il ragazzo ha ad ogni modo individuato un modo per modificare il codice sui server di Instagram e forzare la cancellazione dei commenti degli utenti. A conferma di quanto affermato sono state eseguite prove su un account di test di Facebook e una specifica patch applicata a febbraio di quest’anno.
Facebook ha più volte offerto ricompense a chi ha dimostrato l’esistenza di vulnerabilità. Finora avrebbe ricevuto 2400 osservazioni valide e dal lancio di un programma specifico, avrebbe offerto oltre 4.3 milioni di dollari a 800 diversi ricercatori.