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Fab.com sarà venduta. Finisce in peggio l’avventura della start up per l’arredo

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Non tutte le start-up riescono con il buco, verrebbe da dire. Lo sa bene Jason Goldberg, fondatore di Fab.com una delle più promettenti debuttanti degli ultimi anni ma andata incontro ad un fallimento rovinoso. Secondo quanto riportato online Fab.com sarà presto venduta a PCH International per una cifra pari a 7 milioni di dollari in denaro e 8 milioni di dollari in azioni.

L’azienda era emersa nel 2011 ponendosi come punto di riferimento dedicato al design e alle architetture di interni, presentando un catalogo di arredi per la casa originale, colorato ed invitante, che ha subito fatto innamorare centinaia di utenti. Fino al 2013 l’azienda continuava a crescere arrivando ad ottenere finanziamenti fino a 300 milioni di dollari.

Nel frattempo però l’azienda ha seguito un politica di espansione senza freni, sprecando denaro in enormi e prolungate campagne pubblicitarie caratterizzate da costi non sostenibili nel corso del tempo, perdendo anche la bussola del suo business principale, l’arredo, ed avventurandosi in altri settori merceologici che hanno confuso ed allontanato gli acquirenti.

Così fra l’estate del 2013 e la primavera del 2014 l’azienda ha licenziato praticamente l’80 per cento del suo staff e si prepara ora a svendersi per una somma di denaro nettamente inferiore al suo valore stimato fino a pochi mesi fa. Il fondatore Jason Goldberg ha già messo le mani su una nuova start up del settore, Hem, nella speranza che non segua lo stesso destino.

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