Ruben Caballero, ex dirigente di Apple che si è occupato delle iniziative dell’azienda nell’ambito del 5G, ora lavora per la startup Keyssa, con un ruolo di primo piano.
Del suo nuovo ruolo riferisce Reuters, spiegando che Caballero ha lavorato per oltre 14 anni in Apple supervisionando il team wireless engineering, dal primo prototipo di iPhone nel 2005, ai nuovi iPhone 11.
L’ex dirigente della Mela ora lavora come “chief wireless strategist” per Keyssa, la startup della Silicon Valley che mira a eliminare qualsiasi cavo dagli smartphone. Keyssa vuole consentire ai produttori di dire addio ai cavi con un chip che è in grado di trasferire dati con velocità quasi uguali a quelle che è possibile ottenere con i fili, mettendo i dispositivi uno accanto all’altro. Tra i primi clienti dell’azienda c’è LG Electronics che usa il chip per collegare il secondo schermo dello smartphone con doppio schermo pieghevole LG V50.
La ricarica wireless è ormai uno standard in molti smartphone ma le connessioni wireless per i dati come il Bluetooth e il Wi-Fi non sono ancora in grado di rimpiazzare quello che è possibile fare con i cavi.
Keyssa ha raccolto oltre 100 milioni di dollari da gruppi di venture capital che fanno capo a Intel, Samsung, Foxconn e un fondo gestito da Tony Fadell, altro ex dirigente di Apple noto per essere il “papà” dell’iPod.
“Qualsiasi consumatore amerebbe molto risolvere il problema del connettore esterno”, ha detto Caballero, che ha lasciato Apple all’inizio di quest’anno. I moduli fotocamera sono connessi alle principali schede circuitali con sottili cavi; basta piegarli per spezzarli, creando involontariamente una “bellissima antenna” che interferisce con le connessioni dati-cellulare, spiega Caballero.
Usando il chip di Keyssa, i moduli-fotocamera possono trasmettere dati sena fili. Il chip usa alte frequenze che non causano interferenze all’interno del dispositivo o con i dispositivi nelle vicinane. “Ciò che c’è di bello in questa frequenza, è che risolve tutta una serie di problemi”, ha spiegato Caballero.
Oltre che con i telefoni, Keyssa sta testando i suoi chip con i produttori di display video, e con un produttore di sensori lidar, “l’occhio elettronico” usato da molte auto a guida autonoma.
“Ruben è un vulcano quando si tratta di commercializzare grandi tecnologie”, ha spiegato Tonhy Fadell a Reuters. Caballero vanta esperienza nel supervisionare in Apple oltre 1000 ingegneri specializzati in tecnologie wireless, in un dipartimento con un budget di 600 milioni di dollari solo per i collaudi.
Prima di arrivare in Apple, Caballero aveva lavorato per due altre startup collaborando con Fadell. Nel 2005 Fadell l’ha voluto in Apple, dove ha chiesto apparecchiature di prova e laboratori per il gruppo da lui creato.
Il nome di Caballero è riportato in centinaia di brevetti legati alle tecnologie wireless. È stato uno dei membri più noti dell’antenna engineering group di Apple; il suo nome era tra quelli più spesso citati all’epoca del cosiddetto scandalo antennagate, la degradazione del segnale che si verificava impugnando l’iPhone 4 in un particolare modo.