Steven Sinofsky, ex presidente della divisione Windows di Microsoft, ha dimostrato più volte di apprezzare le strategie della Mela e anche l’annuncio della transizione del Mac al processore Apple è piaciuto, a dir poco, molto.
Sinofsky, che non è una persona qualunque ma è stato per 25 anni responsabile dello sviluppo e della commercializzazione di Windows, Internet Explorer e servizi online come Outlook.com e SkyDrive, su Twitter ha scritto una serie di messaggi apprezzando “l’implacabile strategia, l’esecuzione e la visione in prospettiva” di Apple.
Nella serie di thread, riassunti ad ogni modo su Medium, molti interessanti, alcuni dei lasciano a bocca aperta visto il trascorso dell’ex dirigente Microsoft. “Detto semplicemente”, scrive in uno dei tweet, “quello che stiamo vedendo è una delle più notevoli ingegnerizzazioni di prodotto della storia”. Sinofsky riferisce di essere “sbalordito” “dall’impavida strategia pluriennale, dalla chiara pianificazione unificata, dalle definizioni delle priorità e da un’esecuzione incredibile, che non ha precedenti”.
L’ex dirigente di Microsoft è affascinato dalla modalità con la quale Apple ha affrontato la transizione verso i 64 bit, scrollandosi di dosso in poco tempo tutto ciò che riguardava i 32 bit, al contrario di Microsoft che, ancora adesso, propone software come Office nelle varianti a 32 bit. Apple ha cominciato a pretendere la transizione ai 64 bit nel 2017 e due anni dopo le vecchie app a 32 bit non erano più supportate. «Un importante parte del modello Apple è l’assenza di paura, con Apple disposta a portare suoi partner e membri del suo ecosistema verso il nuovo, nel tentativo di corroborare la sua strategia.
Amidst all the details, installing pre-release, and commentary (including my own) I want to take a moment to reflect on #WWDC putting it in context of the past two decades. Quite simply, what we're seeing is some of the most remarkable product engineering over time in history. 1/ pic.twitter.com/hTrQ1R7Pgv
— Steven Sinofsky (@stevesi) June 23, 2020
“Non ho idea d quanto sia grande il reparto ricerca e sviluppo di Apple “e quanti abbiano lavorato a quello che abbiamo visto alla WWDC”, continua Sinofsky [….] È straordinariamente nitido che tutti in Apple lavorano mettendo in primo piano requisiti strategici sopra ogni altra cosa […]. L’immagine su Wikipedia della roadmap delle release di Apple dal 1984 ad oggi dovrebbe essere guardata da ogni persona con meraviglia, come un capolavoro.
Nessuna azienda nel mondo del software ha fatto così tanto, così regolarmente e per così tanto tempo e certamente non macinando miliardi. Sinofsky conclude le sue lodi sperticate per Apple spiegando che quello che la Casa di Cupertino sta facendo renderà possibile non solo realizzare prodotti grandiosi per miliardi di persone ma anche impostare l’asticella più in alto di come alcune cose vanno fatte.
Una curiosità: quando Steven Sinofsky ha lasciato Microsoft, quest’ultima pretese nero su bianco che una delle aziende per le quali NON avrebbe potuto lavorare per diversi anni era Apple.