California Streaming, l’evento Apple di fine estate tanto atteso e preannunciato è terminato. Tra le mani di Tim Cook e i suoi manager sono apparsi in gran parte prodotti attesi anche se non è mancata qualche novità.
iPhone 13
Se, come detto, sui dettagli si potevano nutrire dubbi e intavolare dibattiti, poco si poteva discutere sul fatto che sarebbe stato iPhone 13 il protagonista principale dell’evento California Streaming. Di questo telefono si era discusso molto e si conoscevano tanti dettagli (dai nuovi colori, nuovo processore, un nuovo schermo e una nuova fotocamera). C’era solo qualche dubbio sui tagli di memoria e sui prezzi ma alla fine le conferme sono state molto più delle sorprese. iPhone 13 è di fatto una evoluzione di iPhone 12 di cui mantiene forme e materiali. Introduce un nuovo processore, uno schermo di nuova generazione, porta la memoria fino ad 1 TB e ha fotocamere più evolute. Tra le novità la perfetta omologazione tra iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max che ora si distinguono solo per le dimensioni e non più per la fotocamera.
Apple Watch 7
Il secondo protagonista della giornata è stato Apple Watch 7. Qui ci sono state alcune sorprese. La principale è nella forma: tutto i più importanti analisti e osservatori del mercato si aspettavano una cassa squadrata; Apple ha invece lanciato un orologio identico al precedente dal punto di vista del design anche se con uno schermo più ampio. Si sono confermati sia i rumors sul piccolo aumento delle dimensioni che i sospetti di fonti secondo le quali il nuovo smartwatch aveva qualche problema di produzione. Apple infatti ha sì annunciato la nuova versione ma ha rinviato genericamente in autunno la sua disponibilità.
iPad mini e iPad entry level
La vera sorpresa, almeno per le tempistiche, è stata la presentazione dell’iPad mini 6 e degli iPad entry level. iPad mini6 di cui si parlava da anni e la sua controparte studiata apposta (o quasi) per il mercato educational dovevano essere lanciati più avanti nel futuro evento di ottobre e invece sono arrivati adesso. Confermati per iPad mini tutte le informazioni in circolazione: design squadrato, processore A15 Bionic (lo stesso di iPhone 3), display senza cornici, lettore di impronta nel tasto di accensione e compatibilità con Apple Pencil 2. Invece gli iPad 9 che dovevano essere simili per forma e design al vecchio iPad Air 3 sono in realtà rimasti identici esteticamente ad iPad 8. Cambia però processore, arrivano True Tone, la funzione “Inquadratura automatica” e nuove fotocamere.
Accessori e sistemi operativi
Apple non ne ha parlato direttamente se non per qualche cenno e quindi non si può parlare di veri e propri annunci, ma i occasione dell’evento sono apparsi anche diversi nuove versioni di accessori conosciuti. Parliamo di portachiavi e laccetti per Airtag, di nuove custodie per iPhone e per i nuovi iPad mini, di un diluvio di bracciali per Apple Watch. Tra le novità anche un caricabatterie per Apple Watch per porta USB-C che garantirà al nuovo Apple Watch 7 una ricarica molto più veloce. C’è anche una nuova versione del wallet Magsafe che include ora una funzione che permette di rintracciarlo come si fa con Airtag. Grazie a Dov’è sapremo dove è stato sganciato dal dorso del telefono l’ultima volta.
Infine Apple ha anche fatto sapere che il 20 settembre arriveranno iOs 15 e WatchOs 8 e macOS Monterey, ma anche e sopratutto di hardware.
Che cosa Apple non ha presentato
Ci sono anche un paio di prodotti che Apple non ha presentato.
AirPods 3
Le probabilità che Apple potesse annunciare qualche altra cosa di importante oltre i nuovi iPhone ed Apple Watch si concentrava sugli AirPods 3. Parliamo della nuova generazione degli auricolari più leggendari del mercato, una versione migliorata della versione attuale che dovrebbe essere caratterizzata da un design e da una ergonomia simili a quelli di AirPods Pro. Nel corso delle ultime ore la possibilità che fossero nella lista delle cose da presentare al pubblico si era addirittura rafforzata, ma alla fine non li abbiamo visti. Arriveranno molto probabilmente nell’evento di ottobre assieme ai Mac.
Nuovi Mac
I nuovi Mac sono in preparazione ma non era certo questo il momento del loro debutto anche se qualcuno ci sperava. Parliamo dei MacBook Pro con processore M1, uno a 14 pollici e uno da 16 pollici destinati prendere il posto dei modelli oggi in commercio.
Si parla di portatili con un nuovo display, privi di Touch Bar e con il ritorno del Magsafe in una versione corretta e rivista oltre che dello slot SD. Dentro ad essi potremmo vedere la prima evoluzione del processore di casa Apple che ha debuttato con i MacBook Air e che per un anno è rimasto invariato.