Via libera dall’Antitrust europeo riguardo l’acquisizione di Whatsapp da parte di Facebook, resa pubblica il 20 febbraio scorso per una cifra che ammonta a 19 miliardi di dollari. In sostanza Facebook può andare avanti e portare a termine l’operazione, nonostante entrambe le società abbiano una massiccia quota di mercato ed offrano i propri servizi.
La decisione arriva a seguito della revisione dei questionari inviati ai competitor di Facebook proprio in occasione dell’acquisizione della famosa applicazione mobile di messaggistica istantanea, atti ad individuare cosa separa un social network da un’app del genere e, nel caso fosse necessario, a dare vita ad una nuova applicazione di norme anti-trust che consideri anche questi nuovi settori.
Alla luce dei fatti la questione è stata risolta semplicemente con l’approvazione da parte della Commissione Europea che ha esaminato attentamente tutto il progetto di acquisizione ed è giunta alla conclusione che non verrebbe ostacolata alcuna concorrenza in quello che attualmente è un mercato dinamico ed in crescita: “d’altronde i consumatori hanno a disposizione ancora un’ampia lista di applicazioni di comunicazione tra le quali scegliere” ha spiegato Joaquín Almunia, Vice Presidente della Commissione con portafoglio per la Concorrenza.