Grazie a Gefen sarà ora possibile avere le proprie periferiche senza fili (tastiere, mouse, scanner, stampanti, macchine fotografiche, ma anche Hd e iPod), fisicamente distanti fino a 30 metri in linea d’aria (e 10, in presenza di un muro), ma sempre collegate e condivise dal proprio computer. La prospettiva é resa possibile da un dongle USB (simile ad un lettore Mp3), ed una base (ricevitore hub) che può gestire contemporaneamente fino a quattro periferiche.
Il dispositivo opera in UWB, una banda larga wireless che garantisce velocità pari a quella di una Usb 2.0 recentemente adottata da diversi produttori di periferiche americani.
Purtroppo, per ora, questo tipo di prodotto in Italia e in Europa non può essere importato perché le frequenze utilizzate sono di interesse militare. Si dovrà quindi attendere che, come é già accaduto qualche giorno quando é stato stipulato tra Ministero della Difesa, e il Ministero delle Telecomunicazioni un accordo per la liberalizzazione della frequenza per l’uso del Wi-Max, intercorra qualche accordo tra i detentori della banda e le autorità nazionali. Nel caso non accadesse é molto probabile che si procederà come per i trasmettitori FM per i player MP3 che sono stati liberalizzati dall’Unione Europea e ora tocca alle autorità nazionali normale la materia.
Quello che è certo è che che dopo tanto (si pensi che in Estonia, ad esempio, sono già quattro le ditte licenziatarie), finalmente anche in Italia si possa parlare di riduzione del Digital Divide, e di presenza di banda larga anche nelle campagne…
Il Wireless USB 2.0 Extender, disponibile sul sito della Gefen, al non proprio economico costo di 399.00 Dollari.
[A cura di Iain Antony]