Essential Phone, lo smartphone di Andy Rubin (ex Apple prima e Google dopo che da qualche anno ha deciso di dedicarsi alle startup), non ha ricevuto un buon voto da iFixit, il sito che vende parti di ricambio e che puntualmente pubblica guide che spiegano come smontare dispositivi di vario tipo.
Essential è il nuovo smartphone da agosto in vendita negli USA con prezzi che partono da 699$. Arrivato dopo anni di sviluppo, di test e di denaro investito, dovrebbe essere un dispositivo in grado di competere con iPhone di Apple e altri smartphone di fascia alta.
Le caratteristiche tecniche sono le seguenti: processore Qualcomm Snapdragon 835 Octa-core CPU e GPU Adreno 540, 4 GB RAM, 128GB di memoria, display 5.71″ LCD con risoluzione 2560 × 1312 (504 ppi), doppia fotocamera da 13 megapixel posteriore, fotocamera frontale da 8MP, tecnologie Wifi 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.0 LE e NFC.
iFixit ha provato a smontare il dispositivo ma l’operazione si è rivelata piuttosto complicata. Il problema principale è stato rimuovere la cover posteriore, tenuta ferma con così tanta colla che tentativi di tutti i tipi (incluse prove ad alta e bassa temperatura) sono stati vani: alla fine è stato necessario rompere il display. All’interno i componenti sembrano disposti in modo “confuso” (parola di iFixit) e senza nessun apparente ordine logico. La porta USB-C è saldata direttamente sulla scheda logica, la fotocamera frontale e l’auricolare sono tutte parti di un unico componente.
La guida passo dopo passo su come si è arrivati allo smontaggio si trova a questo indirizzo. iFixit ha assegnato un punteggio di riparabilità di 1 su 10 (0 = non riparabile, 10 = massima riparabilità). Come termine di paragone, l’iPhone 7 ha ottenuto un punteggio di 7 su 10 per via delle particolari viti utilizzate e dell’accesso complicato dai sistemi di impermeabilizzazione.