I test sulla batteria dei nuovi MacBook Pro condotti da Consumer Reports sono inesatti. E’ la dichiarazione di Apple, rilasciata a The Loop smentisce i recenti test che definivano l’autonomia «inconsistente», portando di fatto l’associazione americana a sconsigliare per la prima volta l’acquisto delle nuove macchine portatili di Cupertino.
Alla vigilia di Natale Apple aveva fatto sapere che avrebbe collaborato con Consumer Reports per indagare sul fatto, ed il risultato del confronto ha portato alla scoperta di un uso improprio del browser Safari. Nello specifico l’imprevedibile ed incostante autonomia delle macchine era causata da un settaggio nascosto in Safari, usato nella modalità sviluppatore, che di fatto spegne la cache del browser.
Si tratta di un’impostazione che non viene utilizzata dagli utenti finali, pertanto «si tratta di un ambiente di lavoro non comune e che non riflette il reale uso del dispositivo» Apple aggiunge, spiegando che l’utilizzo di questa impostazione per sviluppatori sostanzialmente innescava un bug, tra l’altro ora risolto, nella nuova pre-release di macOS 10.12.3 (la correzione completa arriverà con il prossimo aggiornamento di macOS).
«Abbiamo chiesto a Consumer Reports di eseguire nuovamente gli stessi test usando le normali impostazioni utente», e questa volta i MacBook non deluderanno le oro aspettative «Questo è il miglior MacBook Pro che abbiamo mai prodotto. Rispettiamo Consumer Reports e siamo stati felici di sapere che hanno accordato la nostra richiesta di rivedere i precedenti risultati».