Il presidente di Google Eric Schmidt ha colto l’occasione della fine anno per fornire a Bloomberg TV le sue previsioni per il 2014. Schmidt prevede un aumento ancora massiccio del mercato smartphone e tablet: la tendenza vedeva i dispositivi mobili pronti a vincere sul mercato; ora hanno già vinto – dice Schmidt – e si evidenzierà un’ancor maggiore tendenza del mercato a privilegiare tablet e telefoni, sempre più venduti rispetto ai PC.
Per l’ex CEO di Google il futuro vedrà l’arrivo di una sempre maggiore aggregazione di dati e dell’intelligenza artificiale come basi significative per i nuovi servizi, come la capacità di individuare e classificare le persone, e il modo in cui i dati possono cambiare ogni business a livello globale. Una delle aree più ricche di incognite è quella della genetica: i progressi nella mappa dei geni e del DNA e la possibilità di avere un database di genetica personale, secondo Schmidt, produrranno scoperte nel trattamento e la diagnosi del cancro a partire dal prossimo anno.
Schmidt coglie l’occasione per un rapido “mea culpa” nella passata strategia di Google riguardo si social network:
il più grande errore che ho fatto è stato non saper anticipare l’ascesa del fenomeno del social networking – ammette Schmidt – non è un errore che ripeteremo. In nostra difesa eravamo impegnati a lavorare su molte altre cose, ma avremmo dovuto comunque presidiare quel mercato e mi prendo la responsabilità per questo
Nel video (qui in basso) Schmidt è rimasto questa volta abbastanza generico e cauto nella sue dichiarazioni, forse per evitare previsioni troppo azzardate come alcune passate, oggi lontane dall’essersi realizzate: basti ricordare quando predisse che in due anni la maggior parte delle TV vendute sarebbe state Google TV, forse uno dei più sonori flop dell’azienda,