Epic Games ha ricevuto due grandi, grandissime valigette piene di soldi che la aiuteranno a «promuovere la visione dell’azienda nella costruzione del metaverso e a supporto della sua continua crescita».
Gliele hanno date Sony e KIRKBI – gruppo d’investimento quest’ultmo gestito dalla famiglia Kirk Kristiansen e che detiene la quota maggioritaria di The LEGO Group – dividendosi equamente l’investimento e portando la valutazione del capitale netto di Epic a 31,5 miliardi di dollari, per la quale il fondatore (nonché amministratore delegato) Tim Sweeney mantiene ancora il controllo.
Non è la prima volta che Sony investe in Epic Games: nel 2020 gli aveva già dato 250 milioni di dollari in cambio di una quota di minoranza, e anche Kirkby ha già avuto contatti con l’azienda, tanto che proprio la settimana scorsa ha annunciato una collaborazione con l’obiettivo di costruire un metaverso adatto ai bambini, probabilmente con la speranza di riuscire a sfidare attori del calibro di Minecraft e Roblox. Dichiara Sweeney:
Mentre reimmaginiamo il futuro dell’intrattenimento e del gioco, abbiamo bisogno di collaboratori che condividano la nostra visione. Li abbiamo trovati nella nostra partnership con Sony e KIRKBI. Questo investimento accelererà il nostro lavoro nella costruzione del metaverso e nella creazione di spazi in cui i giocatori possano divertirsi con gli amici, mentre le aziende potranno creare esperienze creative e coinvolgenti e dare il via ad una comunità che speriamo possa prosperare.
Negli ultimi anni Epic ha messo insieme quanto di più simile al concetto di metaverso (un mondo virtuale condiviso per svariati tipi di esperienze, ndr) all’interno di Fortnite, con la distribuzione di dozzine di skin crossover, oggetti virtuali e mosse di danza speciali per i giocatori.
E’ partita da lì per offrire poi serate di film e concerti all’interno del gioco, insieme a una modalità creativa che consente ai giocatori di creare qualsiasi cosa riescano a immaginare. Anche Sony ha mosso qualche passo in questa direzione, ad esempio tramite la recente acquisizione della società sviluppatrice Bungie Studios che, tra gli altri, ha lavorato alla realizzazione di titoli come Marathon, Myth, Halo e Destiny.