Finalmente ce l’ha fatta. Dopo averla tanto corteggiata, Apple avvierà la produzione di iPhone in India entro poche settimane, al massimo due mesi, in un impianto di Wistron a Bangalore, con piani ancor più ambiziosi per il prossimo futuro. I primi iPhone indiani saranno iPhone 6 e iPhone 6S, come dichiarato da funzionario del governo al Wall Street Journal. Dopo poco, precisamente entro tre mesi, Apple avvierà in India anche la produzione di iPhone SE. Si tratta solo dell’ennesima mossa per acquistare quote di mercato in questo paese, dove il problema principale è rappresentato dal prezzo dei terminali della Mela. Di recente, la società di Cupertino ha tentato di acquisire consensi con il lancio in India di una versione di iPhone 6 da 32 GB.
L’attuale line up di iPhone supera abbondantemente le possibilità economiche del cittadino medio; per questo, il colosso controlla meno del 5 per cento del mercato del paese. L’ analista di CMR, Faisal Kawoosa, ha osservato che la produzione locale permetterà ad Apple di eliminare le tariffe di importazione del passato, così da abbattere il costo finale di iPhone di oltre 100 dollari, così da poter rendere competitivo l’acquisto del terminale, soprattutto nei confronti di altri competitor produttori nel paese.
La produzione di iPhone in India, tuttavia, è solo un piccolo passo nei rapporti tra governo e Apple. Infatti, in una nota al parlamento, il ministro del Commercio Nirmala Sitharaman ha dichiarato che l’India non ha ancora “accettato la maggior parte delle richieste fatte dal produttore di iPhone”. Si tratta di quella lista dei desideri che Apple ha inviato al governo indiano, che si basano soprattutto su agevolazioni fiscali per almeno 15 anni.
Il governo indiano ha più volte dichiarato di voler aprire il paese a una società così importante, e che accoglierà per quanto possibile le richieste di Apple; tuttavia, spiegano i vertici del parlamento, anche Cupertino dovrà capire, e accettare, i limiti della normativa indiana. Ad ogni modo, in questo momento, Apple sta anche negoziando con il governo per aprire i suoi primi negozi ufficiali in India; in questo caso l’ostacolo più grande è quello di dover reperire il 30% delle componenti da fornitori locali. Se Apple riuscirà a soddisfare tale requisito, potrà finalmente instaurare la propria catena Apple Store Retail in uno dei mercati più grandi, popolosi e promettenti del pianeta.