Continua l’esercizio preferito dagli hacker in questo periodo: attaccare Sony. Dopo l’attacco al Playstation Network che ha determinato la chiusura del servizio, l’attacco a Sony Online Entertainment, alla sussidiaria So-Net e alla sede ellenica di Sony BMG, i pirati informatici hanno in questi giorni spostato la loro attenzione verso il portale canadese di Sony Ericsson. Anche questa volta sembra siano stati rubati nomi, indirizzi e-mail, password cifrate e altri dati. La società afferma che, almeno stavolta, non sono stati rubati i numeri delle carte di credito. Il colosso nipponico sta lottando per riprendersi dai precedenti attacchi di hacker sulla rete PlayStation e su altri servizi d’intrattenimento online. Nei giorni passati è stato reso noto che il solo attacco al Playstation Network avrà, secondo le prime stime, un impatto di 170 milioni di dollari sull’anno finanziario in corso.
[A cura di Mauro Notarianni]