Dolphin, apprezzato emulatore di GameCube e Wii, ora è disponibile anche in versione nativa e ottimizzata per il processore Apple M1 per Mac, evidenziando un notevole balzo delle prestazioni rispetto alla versione per Intel. Dolphin è compatibile con la maggior parte dei titoli di entrambe le piattaforme GameCube e Wii; inizialmente sviluppato come closed source nel 2003, è diventato open source a partire dal 2008.
Questo emulatore finora funzionava su M1 usando Rosetta ma il team che si occupa del progetto ha ora rilasciato una prima versione nativa per Apple M1 corredata da diversi benchmark sulle prestazioni. Su un MacBook Air M1 entry-level evidenziando che questa nuova versione funziona due volte più velocemente della stessa release eseguita su un MacBook Pro Intel.
L’emulazione delle vecchie console richiede un hardware adeguato e il chip Apple sembra perfetto per questi compiti. Come si può vedere dal grafico allegato, il divario tra il processore Intel i7 del MacBook Pro 2018 e il chip M1 è impressionante. Con il gioco Zelda Skyward Sword, su Intel 7 si ottengono 30 frame al secondo rispetto agli 80 fps di MacBook Air M1. La versione ARM potrebbe essere ulteriormente ottimizzata e la versione Rosetta a volte vince, evidenziando 49 FPS con il gioco Star Wars Rogue contro i 39 nella versione M1 (e i soli 16 fps con il processore Intel).
Dolphin in esecuzione su chip M1 offre inoltre vantaggi dal punto di vista del risparmio energetico. Usando Metroid Prime, il chip M1 evidenzia 8,94 fps per un watt mentre su un MacBook Pro intel evidenzia solo 1,38 per watt. Per gli sviluppatori “Il chip M1 supera in modo assoluto un MacBook Pro Intel di due anni e mezzo addietro che costava 3 volte il suo prezzo”, evidenziando ancora che il nuovo SoC di Apple «Utilizza meno di un decimo della potenza garantendo allo stesso tempo più o meno il 65% delle performance».
Unica nota stonata le API grafiche proprietarie di macOS che impediscono l’uso dell’ultima versione di OpenGL, obbligando all’uso di MoltenVK, implementazione delle API Vulkan per iOS e macOS. Gli sviluppatori non vedono l’ora di potere avere tra le mani la futura generazione di hardware AArch64 per verificare le ulteriori migliorie possibili.
Tutto quello che c’è da sapere sul processore Apple M1 per Mac è qui, invece tutto quello che è emerso finora sul prossimo M1X è in questo articolo.