Un’applicazione in grado di conoscere lo stato d’animo dell’utente dal tono di voce. E’ EmoWatch e, come anticipa il nome stesso, è pensata per collaborare con Apple Watch, tenendo traccia delle emozioni dell’utente durante l’arco della giornata.
L’app, si scopre su TechCrunch, è sostanzialmente una demo di SmartMedical, società giapponese che fornisce servizi di prevenzione medica e cure ambulatoriali, funzionando da tramite tra i pazienti ospedalieri e le istituzioni mediche di ordine superiore.
La controparte iPhone non offre nient’altro che un grafico con tutte le varie misurazioni eseguite nell’arco del tempo, creando una sorta di linea dello stato d’animo dell’utente. E’ Apple Watch il motore del software, anche se la maggior parte “della magia” avviene lato server.
L’app EmoWatch è disponibile su App Store a 0,99 euro.
In pratica l’app registra un campione della voce, all’incirca 2-3 secondi: non è importante il contenuto di ciò che si dice, in quanto il sistema analizzerà piuttosto altri parametri, tra cui intonazione, tono, velocità e volume. La tecnologia dovrebbe essere quindi in grado di funzionare praticamente in tutto il mondo, indipendentemente dalla lingua parlata, ed è in grado di definire l’emozione attuale dell’utente decidendo se è arrabbiato, felice, calmo o addolorato.
La società sta anche lavorando ad un’API per sviluppatori, che in futuro potrebbe essere integrata in tantissime altre applicazioni, come ad esempio quelle dedicate al monitoraggio della salute mentale delle persone ma non solo. Potrebbe trovare futuro impiego anche nel settore della robotica (con macchine magari in grado di comprendere quando un utente fa del sarcasmo), oppure ancora nei call center, per scoprire fin dal primo istante se chi si trova dall’altra parte è un cliente interessato a ciò che gli si sta proponendo oppure no.