Google+, nonostante le critiche e le accuse, è spesso definito in passato una “città fantasma”, sale gli scalini gerarchici del mondo dei social network. Secondo gli ultimi dati rivelati da eMarketer e raccolti attraverso il network pubblicitario Burst Media un sondaggio effettuato in maggio su circa 2500 utenti Google+ sarebbe il secondo social network fra i naviganti USA.
In prima posizione resta, ovviamente, saldamente Facebook: il 95.5% de gli intervistati possiede un account Facebook; in seconda posizione Google+ con il 56.6%; in terza posizione Twitter con il 32.4%; chiudono la classifica Pinterest, Instagram e LinkedIn. Interessante anche lo spaccato in riferimento al genere: Pinterest resta una rete prettamente femminile (21.9% di donne contro solo il 4.8% di uomini), Facebook vede una maggioranza femminile meno sbilanciata mentre gli altri social network sembrano avere un pubblico più omogeneo.
Lanciato nel luglio del 2011, Google+ può essere senza dubbio definito il social network più veloce in termini di crescita anno su anno, visto che è divenuto in meno 24 mesi il secondo in termini di iscritti. La spinta promozionale da parte di Google ha giocato ovviamente un ruolo fondamentale e, nonostante i dubbi che ancora ruotano attorno allo sviluppo della rete, sembra che sia ormai necessario fare i conti con la sua diffusione.