Stando ai dati diffusi dall’Istat, nel 2015 si è ridotto il numero degli incidenti stradali, tuttavia è aumentato il numero dei morti in strada: 3.428. Questi dati la dicono lunga sui pericoli in cui incorrono i pedoni, l’anello debole della strada. I bambini e gli anziani sono le categorie maggiormente esposte al rischio.
Un imprenditore veronese, Angiolino Marangoni, ha inventato Elvia 98, un dispositivo luminoso applicabile a qualsiasi tipo di veicolo, accanto alla targa anteriore e posteriore. All’azione del conducente corrisponde l’illuminazione della barra elettrica che permette ai pedoni di capire le intenzioni del guidatore. Il brevetto è composto da un portatarga anteriore, uno posteriore ed un box di governo. I dispositivi si illuminano in base agli ostacoli che “percepiscono” attorno a loro.
Quando un veicolo rallenta in prossimità di un pedone, le barre si illuminano istantaneamente sia di fronte con la scritta lampeggiante “Pedoni vi aiuto”, sia nel retro mostrando la scritta “Ostacolo pedoni”. Secondo l’ideatore l’invezione offre una doppia sicurezza, oltre ad allertare il pedone allerta anche l’automobilista: se il conducente tocca il pedale del freno, la luce verde si illumina anteriormente e il pedone sa di poter attraversare la strada, ma non solo, perché contemporaneamente se ne illumina una posteriormente che segnala alla macchina dietro che sta frenando.
. Il box di governo che viene installato all’interno del veicolo, è la centralina che attiva tutto il meccanismo e che permette l’inserimento tramite USB delle parole da utilizzare (fino a 16), in tutte le lingue del mondo.
Il sistema è stato testato dall’azienda Marangoni e già due comuni nel Veronese, Vigasio e San Martino Buon Albergo, hanno applicato il dispositivo a scuola bus e veicoli adatti a persone diversamente abili.