Per qualcuno resterà fantascienza ma Elon Musk, patron di Tesla e SpaceX ed uno degli investitori ed imprenditori più ammirati degli ultimi anni, ha deciso di investire in Vicarious, un’azienda dedicata all’intelligenza artificiale, perché timoroso che gli sviluppi del settore possano portare agli scenari distopici della serie cinematografica Terminator.
Per i pochi che non conoscessero il film, nella serie viene narrata la nascita di una rete di intelligenza artificiale indipendente, Skynet, che acquisisce consapevolezza e decide di sterminare il genere umano per assicurarsi sopravvivenza. Musk non è chiaro nella sua elaborazione della tematica, ma afferma di non escludere la possibilità che dallo sviluppo dell’intelligenza artificiale possano sorgere conseguenze pericolose per il genere umano, forse non così catastrofiche come quelle dipinte dalla saga di Terminator ma da non sottovalutare.
“Non credo che nel film “Terminator” chi ha creato l’intelligenza artificiale si aspettasse il risultato dipinto nel film stesso – dice Musk, e prosegue – E’ un po’ come nello sketch dei Monty Python: nessuno si aspetta l’inquisizione spagnola. E’ solo che… bisogna stare attenti”.
Musk fa riferimento ad un popolare sketch dei Monty Python (in coda a questo articolo), in cui alcuni inquisitori spagnoli piombavano nel bel mezzo della scena, privi di qualunque contesto, ripetendo la frase “nessuno si aspetta l’inquisizione spagnola”. Per Musk insomma, meglio non dare nulla per scontato, nemmeno la fantascienza cinematografica.