Elon Musk, patron di Tesla ma non solo, ha deciso di inviare un team di ingegneri delle sue aziende SpaceX e Boring Company per contribuire al tentativo di salvataggio di una dozzina di ragazzi e il loro allenatore di calcio, intrappolati da giorni in una caverna inondata di acqua in Thailandia.
La squadra di calcio è rimasta bloccata nel complesso di grotte di Tham Luang quasi due settimane fa, quando le inondazioni di un improvviso acquazzone li hanno circondati. I sub hanno potuto raggiungere i ragazzi solo da pochi giorni, salvatisi risalendo su una lastra rocciosa sopra il livello dell’acqua.
In settimana uno dei fan di Musk ha twittato una supplica per l’impegno del patron di Tesla, che ha accettato e ha stretto contatti con il governo thailandese con l’intervento di James Yenbamroong, fondatore della startup mu Space.
Un tubo di salvataggio tipo “castello gonfiabile” è solo una delle tante idee di Musk. Altre includono il tentativo di praticare un foro per raggiungere la caverna dall’alto; spazzare via detriti di roccia da quello che potrebbe essere un ingresso posteriore della caverna; e infine insegnare alla squadra di calcio come fare immersioni subacquee.
NASA Watch ha trasmesso l’ennesimo suggerimento di Homer Hickam, l’ex ingegnere della NASA. Hickam ha suggerito che i subacquei potrebbero usare palloni di soccorso di dimensioni simili a quelli della NASA. I ragazzi verrebbero rinchiusi e sigillati all’interno delle palle a tenuta stagna, uno alla volta, e tirati fuori attraverso il tunnel della caverna in sicurezza.
Tempi disperati richiedono misure disperate, ma sarà comunque necessario evitare rischi inaccettabili. Il castello gonfiabile e le palle di salvataggio comportano enormi rischi, soprattutto considerando che il tempo per i test è davvero limitato e la forma tagliente delle rocce che rappresentano le pareti delle grotte potrebbero inficiare la validità delle soluzioni suggerite.
La soluzione migliore potrebbe essere l’uso giudizioso delle tecniche di rimozione dei detriti. In ogni caso il fatto che lo stesso Musk si sia mosso per dare una mano potrebbe rappresentare una svolta, o almeno è quello che tutti sperano.