Cybertruck e la nuova Roadster di Tesla saranno posticipati al «si spera il prossimo anno»: lo ha dichiarato il CEO dell’azienda, Elon Musk, confermando così i precedenti rapporti secondo cui la produzione del primo pick-up elettrico del marchio non inizierà prima del 2023. E poi, il colpo di grazia: «Se dovessimo introdurre nuovi veicoli, la nostra produzione complessiva diminuirebbe, perciò quest’anno non introdurremo nuovi modelli».
Quando gli è stato chiesto cos’è, oltre alla produzione della batteria, che starebbe trattenendo il Cybertruck dalla commercializzazione, Musk ha spiegato che è il problema principale è il prezzo (ricordiamo che quando fu presentato, nel 2019, il prezzo partiva da 39.900 dollari) che le persone sono disposte a pagare per tutta questa tecnologia incorporata. «Come rendiamo il Cybertruck più accessibile?»
Da qui la domanda successiva è stata se per caso l’azienda stava pensando di realizzare un’auto da 25.000 dollari, specialmente a fronte del fatto che Musk per anni ha promesso una Tesla a basso costo, tuttavia l’amministratore delegato questa volta ha risposto picche: «attualmente non stiamo lavorando su un’auto da 25.000 dollari. Prima o poi la faremo, ma sul piatto c’è già abbastanza in questo momento. Troppo, francamente».
A quel punto è stato chiesto come Tesla preveda di vendere più auto senza un’opzione più conveniente, domanda a cui Musk ha risposto spiegando che «se il prezzo delle auto non dovesse cambiare, venderemmo comunque tutto ciò che possiamo fare».
Che il Cybertruck sarebbe arrivato in ritardo se ne parlava già ad agosto, ovvero quando la pagina per prenotarlo online fu modificata e poi ritirata dal sito. All’inizio dello scorso anno Musk disse che entro la fine del 2021 sarebbero state consegnate poche unità, ma in realtà non ne è stata poi consegnata neppure una. Nel frattempo il veicolo è stato modificato diverse volte dal primo annuncio, ad esempio attraverso l’aggiunta di un tergicristallo singolo comicamente sovradimensionato, specchietti pieghevoli tradizionali e maniglie invisibili per le portiere.
Tra i pochissimi che per ora sembrano avere la possibilità di guidarne uno è proprio Musk, che ieri ha twittato di aver fatto un «meraviglioso» giro per Giga Texas con l’ultimo prototipo di Cybertruck: per i comunic mortali se ne riparla (forse) nel 2023.
Secondo una ricerca di mercato la fabbrica Tesla in California è la più produttiva in assoluto negli Stati Uniti. Per tutti gli articoli di macitynet che trattano di automobili, veicoli elettrici e mobilità smart rimandiamo alla sezione ViaggiareSmart del nostro sito.