Elite Systems rimuoverà alcuni giochi dall’App Store. Si tratta di alcuni classici giochi riconvertiti per iOS e che in passato giravano su ZX Spectrum, “home computer” costruito nel lontano 1982 dall’inglese Sinclair Research. Lo sviluppatore e publisher di videogiochi ha avuto da parte di vecchi sviluppatori richieste di pagamento di royalty e licenze per la vendita dei giochi in questione.
Le prime controversie sono partite con la nascita di un progetto su Kickstarter per la produzione della replica di una tastiera Bluetooth simile alla classica tastiera di gomma a membrana del vecchio ZX Spectrum. La tastiera in questione è progettata per funzionare con circa 200 giochi che Elite ha portato su iOS e che vuole portare anche su Android e Windows. Alcuni sviluppatori dell’epoca si sono lamentati su blog e forum poiché non hanno mai concesso a Elite la possibilità di usare i loro giochi in licenza, altri affermano di non avere mai ricevuto royalty dalle vendite. Con una lettera aperta alla comunità di utenti, Steve Wilcox, direttore di Elite, afferma di aver fatto ritirare tutte le applicazioni della sua società dall’App Store e che ora si metterà in contatto con gli sviluppatori coinvolti per risolvere il problema dei diritti e delle royalty.
Wilcox riconosce di avere sbagliato e afferma che si metterà in contatto con i vecchi sviluppatori coinvolti per sanare la situazione, affermando che il problema sarà risolto “entro 28 giorni, anche prima se possibile”.
Gli utenti che hanno già acquistato i giochi, potranno continuare a sfruttarli, ma nuovi utenti non potranno acquistarli e neanche sfruttare funzionalità di acquisti in-app. Wilcox afferma di aver ricevuto centinaia di mail (fino a 450 in un giorno) per il problema, esperienza che si è trasformata “in un castigo personale”.