Elite Dangerous è il seguito di Elite, il primo videogioco spaziale che ha concesso libertà assoluta ai giocatori negli anni ’80. Ora in beta per PC, offre grafica top, infiniti sistemi solari e pianeti da raggiungere ma soprattutto ancora la possibilità di scegliere e di giocare come meglio si crede. Come nel leggendario Elite dell’era home computer 8 bit, il giocatore inizia con una astronave modesta e poco attrezzata e 100 crediti in tasca: a partire da questo punto siamo noi a decidere se diventare onesti commercianti spaziali oppure pirati senza scrupoli, se accettare le missioni che ci permetteranno di modificare le sorti della guerra interplanetaria in corso oppure disinteressarci di tutto e diventare spietati cacciatori di taglie.
A differenza del primo Elite e del seguito Frontier, entrambi titoli per computer in single player, il nuovo Elite Dangerous è un gioco online multiplayer. La versione beta ora offre 55 sistemi solari esplorabili, missioni single player e multiplayer, funzionalità di chat integrata scritte e vocali e molto altro ancora. Nella sua versione completa lo sviluppatore promette 400 miliardi di sistemi solari, ognuno con il suo sole, i suoi pianeti e satelliti, in cui viaggiare, lottare, commerciare nella Galassia della Via Lattea.
Come nel primo Elite avranno importanza fondamentale potenziamenti e miglioramenti della nostra atronave, che comunque è sempre possibile vendere per acquistare un modello più consono alle nostre mire. Così oltre a comprare laser e missili più potenti, sistemi di attracco automatici per rendere più sicuri e meno ripetitive le operazioni di decollo e atterraggio, scudi, motori e altro ancora, è possibile acquistare astronavi piccole ma veloci per fare i pirati o i contrabbandieri, navi più grandi ma lente per commerciare e trasportare beni, oppure cercare una costosa via di mezzo in grado di fungere a tutti gli scopi.
Elite Dangerous è creato da Frontier Developments, la casa di sviluppo fondata da David Braben, leggendario programmatore che insieme a Ian Bell ha creato il primo Elite e poi, separatamente, anche il seguito Frontier. Così il creatore della saga è la stessa persona che ha voluto e dirige il progetto del nuovo titolo ora in beta ma solo per PC. Ricordiamo che per sviluppare e finanziare Elite Dangerous, Braben con la sua Frontier Developments si è rivolta su Kickstarter: il progetto ha superato la somma richiesta di 1,25 milioni di sterline, raggiungendo quasi 1,6 milioni di sterline, un surplus che permetterà di sviluppare diverse idee e contenuti aggiuntivi.
Oltre alla possibilità di atterrare e visitare i pianeti, ulteriori astronavi e molto altro ancora, Elite Dangerous sarà convertito anche per i computer Apple circa 3 mesi dopo il completamento e il rilascio della versione per PC. Quest’ultimo è atteso in versione definitiva entro la fine di quest’anno, così è lecito attendersi la versione per Mac nei primi mesi del 2015. I videogiocatori storici sono avvisati.
