ElGato ha comunicato il prezzo del cavo Thunderbolt da 50 cm annunciato qualche settimana addietro. Si tratta di un cavo corto e flessibile da 50cm, interessante poiché occupa poco spazio nelle borse e sulla scrivania ma con il limite del prezzo: sarà disponibile dal 3 maggio a 60$, in pratica più di quanto costa il cavo Thunderbolt da due metri di Apple (49$ sullo store USA): non si capisce perché un utente dovrebbe a questo punto acquistare il cavo di Elgato e non quello di Apple. Unica nota positiva è che il produttore regalerà un cavo con ogni Thunderbolt SSD acquistato online prima del 6 maggio.
Il cavo che consente di collegare periferiche alla porta Thunderbolt non è un semplice cavo come gli altri. Dentro i connettori non c’è solo qualche filamento “crimpato” come in altri prodotti simili compatibili con tecnologie differenti, ma veri e propri circuiti con componenti e chip di alto livello. Siamo di fronte ad un prodotto “smart” con cavi attivi in grado di amplificare ed equalizzare un segnale attenuato e possono, pertanto, essere costruiti a lunghezze maggiori e con diametro inferiore rispetto ai normali cavi passivi. Alcuni chip (due Gennum GN203) calibrano e riducono la dispersione del segnale, migliorando il rapporto segnale/rumore nella trasmissione di dati ad alta velocità. Altri chip di supporto, resistori aggiuntivi e altri elementi rendono speciale quello che all’apparenza è solo un semplice cavo.
Un beneficio dei cavi cosiddetti attivi è che le attuali porte Thunderbolt presenti nei Mac di ultima generazione potranno in futuro sfruttare le connessioni ottiche e offrire velocità ancora maggiori. Cavi con connessioni ottiche erano stati originariamente previsti per Thunderbolt (e Intel sta lavorando su questo fronte) ma i cavi odierni sono per il momento ancora cablati con il tradizionale rame.
[A cura di Mauro Notarianni]