I droni sono utili anche per pescare tonni e, in un futuro molto prossimo saranno usati per consegnare gli organi in ospedale.
Ad occuparsi di questo speciale compito sarà Ehang 184, un drone di cui abbiamo già parlato a gennaio in occasione del Consumer Electronic Show, fiera di Las Vegas dove il produttore cinese lo ha mostrato per la prima volta al mondo presentandolo come drone progettato per il trasporto di esseri umani.
La società, su richiesta della Lung Biotechnology, ne costruirà 1.000 da impiegare nel trasporto di organi. L’idea ha perfettamente senso se si considera l’urgenza che solitamente richiede un trapianto di organi in situazioni di emergenza: grazie ad un drone si evita il traffico in strada e, rispetto ad un elicottero, per via delle ridotte dimensioni non richiederebbe necessariamente una pista sul tetto dell’ospedale per l’atteraggio.
Il CEO di Lung Biotechnology prevede di impiegare i droni per la consegna di centinaia di organi ogni giorno, il che non solo permetterà di salvare migliaia di vite, ma farà anche risparmiare milioni di galloni di benzina impiegati annualmente nei trasporti aerei adibiti a tale scopo.