Foxconn e SoftBank annunciano mega investimenti in USA per costruire nuovi stabilimenti e fabbriche che si prevede porteranno alla creazione di 100mila posti di lavoro. L’annuncio è avvenuto nelle scorse ore nella hall di ingresso della Trump Tower di New York dove il neopresidente eletto non ha mancato di sottolineare il suo ruolo chiave nelle trattative che hanno portato a siglare gli accordi.
In una delle slide mostrate da Donald Trump in persona, fotografia che riportiamo da CNBC, risultano visibili i nomi di Foxconn e SoftBank, gli importi e altri dettagli del piano di investimenti. L’annuncio è avvenuto al termine di un incontro tra Donald Trump e Masayoshi Son, Ceo di SoftBank: secondo Trump l’investimento non ci sarebbe mai stato se non fosse stato eletto presidente degli Stati Uniti.
Nel momento in cui scriviamo l’investimento di 50 miliardi di dollari di SoftBank è così ufficialmente confermato su un periodo di 4 anni che decorreranno a partire dal 20 gennaio, data di insediamento del neopresidente USA. Per quanto riguarda invece Foxconn i dettagli scarseggiano ancora. Il più grande costruttore a contratto di elettronica di consumo, partner storico di Apple, ha rilasciato una dichiarazione, riportata da Reuters, in cui precisa che obiettivo e dettagli dell’investimento saranno annunciati solo dopo che i top dirigenti della società avranno discusso con gli ufficiali governativi statunitensi.
Ricordiamo che già in campagna elettorale Donald Trump ha annunciato il progetto di riportare fabbriche e posti di lavoro in USA. mentre poco dopo l’elezione ha sostenuto l’idea in una telefonata a Tim Cook promettendo ad Apple sostanziosi incentivi e sgravi fiscali.