Tempi duri per Samsung: l’azienda continua a perdere terreno in borsa e nelle ultime ore le sue azioni hanno toccato il valore minimo raggiunto fin dal luglio del 2012, peggio risultati borsistico degli ultimi due anni.
Sicuramente l’attesa e l’uscita dei nuovi iPhone ha influito sulle sfortune dell’azienda sud coreana: con i due nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus, caratterizzati da un form factor tipicamente mostrato dai dispositivi Samsung di punta, la concorrenza della Mela sarà ancora più serrata che in passato; che la strada per Samsung sia in salita è evidenziato anche dal nuovo record di debutto del nuovo iPhone 6 e dalla rincorsa dell’azienda nel voler anticipare l’uscita sul mercato del nuovo Samsung Galaxy Note 4.
Apple, però, non è il solo artefice della crisi dei sud corani: la concorrenza delle aziende cinesi sta erodendo a sua volta le quote di mercato tradizionalmente legate ai dispositivi di fascia bassa o semplicemente low cost: Xiaomi sta già vendendo più telefoni di Samsung in Cina e diversi produttori hanno iniziato ad offrire dispositivi dal rapporto qualità prezzo ad oggi ineguagliato dall’azienda dei Galaxy. Nei prossimi mesi l’azienda rilascerà i Galaxy Note 4, Note Edge e Alpha, che dovranno dimostrare di almeno eguagliare le vendite dei predecessori.
Nell’ultimo anno Samsung ha perso circa il 15% del suo valore in borsa, bruciando così circa 30 miliardi di capitalizzazione a seguito del calo del valore delle sue azioni.