L’iPad indebolisce le vendite dei netbook. E’ questo il primo pensiero che viene in mente leggendo quanto comunicato da Asus nel corso di un recente incontro con gli investitori. Jerry Shen, il CEO dell’azienda asiatica, ha infatti rivisto le stime di vendita per la stagione in corso: nonostante l’estate sia la stagione nella quale questo tipo di macchine si vende di più, l’azienda prevede la spedizione di 1.4 milioni di unità, una riduzione rispetto alle previsioni, a causa del tablet Apple. Asus presume che il numero complessivo di macchine che saranno vendute nel 2010, sarà tra i sette e gli otto milioni di pezzi.
Shen è ad ogni modo fiducioso riguardo la linea Eee PC e ha rassicurato gli investitori affermando che Asus competerà con Apple nel campo dei tablet tramite una linea di Eee Pad con Android, così come Windows 7 e Windows Embedded Compact 7. Il primo di questi dispositivi sarà disponibile non prima di dicembre, dando dunque ad Apple un vantaggio di circa otto mesi in questo settore.
Combinando le vendite di primavera ed estate, è già possibile affermare che Apple ha superato Asus grazie a 3.270.000 iPad spediti in tutto il mondo. E le vendite di Apple sono ancora destinate ad aumentare: le spedizioni degli ordini sullo store, infatti, nel momento in cui scriviamo sono stimate non prima di “7 – 10 giorni lavorativi” un indicazione chiara di come l’azienda di Cupertino non riesca ancora a produrre un numero di macchine sufficienti a soddisfare le richieste.
La diminuzione nella vendita di unità Eee PC è ad ogni modo da attribuire anche a un calo globale nella domanda di netbook, una piattaforma ormai matura ma i cui utenti lamentano crescente insoddisfazione in confronto a prodotti che rientrano nella categoria di iPad. I netbook possono vantare una maggiore disponibilità di software e costi inferiori ma sono spesso notevolmente più lenti rispetto a un notebook vero e proprio, a causa della lentezza e di limitazioni dei sistemi operativi (Windows) e dei chip Atom utilizzati. Altra recriminazione di chi usa tali prodotti è la scarsa durata delle batterie, un campo dove il dispositivo di Apple, invece, eccelle.
[A cura di Mauro Notarianni]